Di vino, di poesia o di virtù, a piacer vostro.

L’ebrezza come fuga dalla realtà. È questa la proposta di Baudelaire. Dice che anche a sbornia dimezzata, quando si inizia a contemplare il vento, le stelle o l’onda questi consigliano di ubriacarsi. Non importa di cosa. Sia vino, poesia o virtù (e lui spesso parla di dio e di preghiere), l’importante è fuggire dalla realtà.La …